Con la conversione in Legge viene confermato che, fermo restando che le prestazioni dei volontari sportivi non sono retribuite in alcun modo, nemmeno dal beneficiario, ai volontari sportivi possono essere riconosciutirimborsi forfettari
- per le spese sostenute per attività svolteanchenel propriocomune di residenza;
- in occasione di manifestazioni ed eventi sportivi riconosciuti dalle Federazioni sportive nazionali, dalle Discipline sportive associate, dagli Enti di promozione sportiva, anche paralimpici, dal CONI, dal CIP e dalla società Sport e salute S.p.a. purché “questi ultimi individuino, con proprie deliberazioni” le tipologie di spese e le attività di volontariato per le quali è ammessa questa modalità di rimborso.